Lo Stazzo Li Coddi si estende su una superficie di quasi tredici ettari e mezzo, per più del 90% coltivata a sughereta. La parte restante è pascolo. I boschi, abbandonati a sé stessi da qualche decennio, sono stati completamente ripuliti. Vi sono alcune migliaia di alberi di sughero già avviati a produzione, sia pure in diversi stadi, ed alcune altre migliaia ancora in fase di crescita iniziale. Anche la legna già pronta per il taglio può essere misurata in migliaia di quintali. L'Edificio principale ha una superficie commerciale di circa 250 mq. Vi sono poi due stalle ed una porcilaia che, complessivamente, coprono una superficie di 52 mq.…

Tutti gli edifici sono stati ristrutturati nel 2010-2011. Sono tutti costruiti in granito con pietra a vista stuccata. Tutta la ristrutturazione ha mirato a conservare le caratteristiche originarie della struttura, caratterizzata, secondo lo stile gallurese, da un uso pressoché esclusivo del granito in ogni possibile applicazione.
La casa padronale, su due piani, si compone di sette locali principali, due bagni, tre locali accessori, ed un ulteriore grande ambiente oggi utilizzato come locale di sgombero, ma diversamente finalizzabile, anche perché dotato di un ingresso autonomo.
L'impianto di riscaldamento dispone di due caldaie, una funzionante a gpl ed una funzionante a legna, che possono operare anche in contemporanea. Pannelli solari assicurano la produzione di acqua calda sanitaria per almeno 10 mesi all'anno. Un pozzo garantisce il necessario approvvigionamento idrico, mentre una sorgente in mezzo ai boschi, canalizzata in un grande serbatoio, assicura tutto l'anno l'acqua necessaria agli animali.
Tutta la proprietà è delimitata da muretti a secco in granito – anche questi risistemati totalmente- la cui estensione supera i 3.000 metri.
La casa gode di una stupenda vista sul Limbara, il monte più alto del nord Sardegna.